Un tributo al sovrintendente Quirino Picone, eroe della polizia stradale a Lagonegro
Lagonegro ha ospitato un momento di profonda commemorazione con l’intitolazione della sala riunioni della sottosezione della polizia stradale al maresciallo Quirino Picone, figura simbolo del servizio pubblico. Questo evento non è solo una cerimonia, ma un riconoscimento del suo impegno esemplare e dedizione alla comunità e alla sicurezza sulle strade.
ricordo di quirino picone, un esempio di impegno civile
La vita professionale di Quirino Picone è un vero testamento alla dedizione al servizio pubblico e alla sicurezza stradale. Iniziando la sua carriera il 13 novembre 1942 nel corpo delle guardie di pubblica sicurezza, Picone ha seguito un percorso che lo ha reso un punto di riferimento nella polizia di Stato. Le sue esperienze a Caserta e Palermo hanno preceduto il suo incarico come primo comandante della sottosezione di Lagonegro il 27 novembre 1950, posizione che ha mantenuto con passione per oltre 27 anni.
Picone ha dedicato la sua carriera alla protezione della popolazione e alla sicurezza della viabilità stradale con un approccio che combinava umanità e professionalità. La sua capacità di affrontare le sfide lavorative con umiltà e responsabilità ha lasciato un’importante eredità nella comunità di Lagonegro. Le sue azioni hanno contribuito a migliorare la sicurezza stradale e a rendere le strade più sicure per tutti, esemplificata dal suo continuo impegno nella prevenzione e tutela della pubblica sicurezza.
cerimonia di intitolazione della sala riunioni
La cerimonia di intitolazione è stata un tributo solenne ma significativo, alla presenza di autorità locali come i rappresentanti della Questura di Potenza. Il momento commemorativo è stato arricchito da una lettura formale di un discorso che celebrava le qualità umane e professionali di Picone. Il suo decesso, avvenuto improvvisamente per un infarto il 21 novembre 1977, ha lasciato un importante segno tra i colleghi e nella società.
Quest’iniziativa rappresenta un gesto di riconoscimento non solo per il passato di Picone, ma per ciò che continuerà a rappresentare nel futuro. La nuova intitolazione della sala riunioni celebra i suoi valori di dedizione e lealtà, creando uno spazio dove le nuove generazioni di poliziotti possono trarre ispirazione dal suo esempio. Il suo lavoro e la sua attitudine rimangono vivi nella memoria collettiva, rendendo il maresciallo una figura immortale nella storia locale.
il significato duraturo del riconoscimento
L’intitolazione della sala riunioni non si limita a onorare una singola persona, ma si configura come un potente messaggio sul valore del sacrificio e dell’impegno dei servitori dello Stato. In un periodo in cui la sicurezza stradale continua a rivestire un’importanza cruciale, l’eredità di Picone viene celebrata come un esempio di dedizione ai bisogni della comunità.
Questa cerimonia non è solo un omaggio al passato eroico ma è anche un’influenza positiva per il presente e il futuro. I valori portati avanti da Picone vengono vissuti ogni giorno nei nuovi poliziotti che entrano in servizio. Il suo esempio rimane un faro, promuovendo la sicurezza, l’integrità e la dedizione, e continua a ispirare innumerevoli generazioni a seguire le sue orme. La sua memoria diventa un simbolo di resilienza e un invito costante a mantenere vivi quegli ideali di giustizia e sicurezza che ha rappresentato.
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