trento film festival 2025: un ponte tra culture sul grande schermo

Dal 25 aprile al 4 maggio 2025, la città di Trento diventerà la capitale del cinema d’avventura e cultura, grazie alla nuova edizione del Trento Film Festival. Con una programmazione che include 126 film, 165 appuntamenti e oltre 100 eventi dedicati ai giovani nella sezione T4Future, il festival offre una panoramica diversificata delle esperienze cinematografiche e culturali. La presentazione ufficiale della manifestazione ha avuto luogo nel prestigioso Palazzo del Cinema di Milano, preannunciando un’edizione particolarmente ricca di contenuti e incontri stimolanti.

la visione del trento film festival secondo il presidente

Mauro Leveghi, presidente del Trento Film Festival, ha condiviso la sua visione per questa 73ª edizione durante la conferenza stampa. Il suo intervento ha messo in luce l’importanza di incentivare il pubblico a “alzare lo sguardo” oltre la realtà quotidiana, utilizzando il cinema come uno strumento di riflessione sulle questioni contemporanee. Secondo Leveghi, le proiezioni non saranno solo un’osservazione passiva del mondo, ma un’occasione di coinvolgimento attivo per analizzare sia le difficoltà che le potenzialità del pianeta. In un’epoca caratterizzata da crisi globali e rapide trasformazioni, egli invita a identificare soluzioni collettive e prospettive future attraverso il dialogo culturale e la comprensione reciproca.

un panorama di eventi e incontri straordinari

Oltre al programma cinematografico, il festival ospiterà una serie di eventi interdisciplinari con la partecipazione di alpinisti di fama mondiale. Nomi come Matteo Della Bordella, Hervé Barmasse e Sean Villanueva O’Driscoll arricchiranno l’esperienza, condividendo le loro avventure con il pubblico. Inoltre, saranno presenti climbers di spessore come Maurizio “Manolo” Zanolla e Federica Mingolla, assieme a esploratori e figure emblematiche come Alex Bellini. La manifestazione offrirà anche momenti di dialogo con personalità come Margherita Granbassi e Camila Raznovich, che parteciperanno a dibattiti e conferenze.

Un posto d’onore sarà riservato anche al Premio ITAS del Libro di Montagna, dove Mario Calabresi, noto giornalista e scrittore, parteciperà alla cerimonia di premiazione. La serata di apertura vedrà l’intervento dell’imprenditore e attivista Michil Costa, mentre tra gli ospiti d’onore ci saranno lo scrittore Mauro Corona e il musicista Davide Van De Sfroos. La presenza di personalità del mondo comico come Giovanni Storti e di figure del teatro come Marco Paolini, aggiungerà un’ulteriore dimensione alla manifestazione.

argentina e trentino: un dialogo culturale

Un capitolo speciale del festival sarà dedicato alla sezione “Destinazione…”, che quest’anno avrà come protagonista l’Argentina. Questa scelta è motivata dai legami storici e culturali che uniscono il Trentino e l’Argentina, frutto di migrazioni, scambi culturali e condivisione di esperienze nell’ambito dell’alpinismo. La sezione offrirà una finestra sulle meraviglie naturali e culturali dell’Argentina, enfatizzando l’importanza del dialogo tra queste due regioni. Gli spettatori saranno condotti in un percorso esplorativo che abbraccia la diversità culturale e ambientale, sottolineando come il cinema possa fungere da ponte tra le diverse identità del mondo.

sicurezza, rischio e rispetto del limite

Un tema centrale del festival sarà il confronto con i concetti di sicurezza e rischio, fondamentali nelle pratiche alpinistiche e nelle attività outdoor. Gli incontri previsti su questo argomento mirano a sviluppare una comprensione più profonda delle sfide che comportano tali attività, promuovendo una cultura della preparazione e della consapevolezza. La sezione dedicata metterà in risalto il senso del limite e l’importanza di affrontare i pericoli in modo responsabile.

Tra gli eventi clou, la serata “Marmolada parete sud: la regina, le grandi vie e i protagonisti” catturerà l’attenzione degli appassionati di montagna. Si esploreranno oltre 120 anni di storia delle leggendarie scalate sulla “parete d’argento”, attraverso aneddoti e testimonianze di coloro che hanno lasciato il loro segno su questo simbolo dell’alpinismo.

Il Trento Film Festival 2025 promette di essere non solo un incontro con il cinema, ma un’esperienza culturale totale che esplora storie e avventure, spingendo il pubblico a una maggiore comprensione e dialogo in questi tempi carichi di cambiamenti e sfide globali.

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