Nessuna risposta ottenuta dall’API

Londra, Regno Unito – L’API sviluppata da OpenAI non ha fornito risposte durante un test condotto a Londra. Sarah Johnson, ingegnere presso la compagnia, ha commentato: “Questo è un problema inaspettato e stiamo lavorando alacremente per risolverlo al più presto possibile.”

OpenAI, fondata a San Francisco, è nota per lo sviluppo di strumenti avanzati di intelligenza artificiale. Recentemente, l’organizzazione ha concentrato i suoi sforzi nel migliorare l’interazione delle API con un focus su risposte più efficienti e tempestive.

In una dichiarazione, Michael Chan, il capo progetto, ha enfatizzato: “La nostra priorità è garantire che l’API risponda nei tempi previsti e con l’accuratezza necessaria.”

Gli utenti di piattaforme come Azure e AWS, che utilizzano frequentemente l’API di OpenAI, hanno espresso preoccupazioni riguardo a possibili rallentamenti e interruzioni. “Non possiamo permetterci questi fermi, OpenAI deve trovare una soluzione immediata,” ha detto un utente rimasto anonimo.

Ingegneri e sviluppatori di OpenAI stanno indagando le cause per questo problema apparentemente ambiguo. Un portavoce dell’azienda ha dichiarato: “Stiamo esaminando tutti gli aspetti tecnici per identificare la causa principale e mitigare l’impatto sugli utenti finali.”

Esperti del settore ritengono che OpenAI risolverà la questione rapidamente. “Hanno una storia di eccellenza tecnica e capacità di risposta veloce,” ha affermato David Green, un analista del TechTimes.

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