l’aquila celebra il 173° anniversario della polizia di stato: simbolo di sicurezza e dedizione

In una mattinata illuminata dal sole, L’Aquila ha ospitato una significativa celebrazione per il 173° anniversario della fondazione della Polizia di Stato, un evento destinato a sottolineare l’importanza del rapporto tra la comunità e le forze dell’ordine. La manifestazione, tenutasi presso l’Auditorium del Parco “Renzo Piano”, ha richiamato autorità militari, civili e religiose, tutte unite in un omaggio ai principi di sicurezza e servizio pubblico che la Polizia di Stato incarna. Sotto il claim #Essercisempre, la giornata ha reso omaggio al coraggio e alla dedizione quotidiana delle donne e degli uomini in uniforme.

momento commemorativo e tributo ai caduti

La mattinata è iniziata simbolicamente alle ore 9.00 nel piazzale della Questura, dove il Prefetto di L’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, insieme a importanti figure istituzionali come il Questore Fabrizio Mancini e il Dirigente della Polizia Stradale Andrea Mainardi, ha preso parte a una cerimonia di deposizione di una corona d’alloro. Questo gesto ha rappresentato non solo un tributo solenne ai caduti in servizio, ma anche un momento di riflessione collettiva sull’importanza del sacrificio e della dedizione nel mantenere la pace e la sicurezza.

La partecipazione della Sezione aquilana dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato e del Cappellano Provinciale ha accentuato l’importanza del momento, conferendo un respiro ancora più ampio e partecipato alla cerimonia. La presenza di figure religiose e rappresentanze associative ha offerto un quadro di armonia e unità d’intenti tra le varie componenti della società, che riconoscono il lavoro incessante delle forze dell’ordine.

discorsi istituzionali e strategie per il futuro

Alle 10.30, con l’inizio della cerimonia ufficiale presso l’Auditorium, un video istituzionale ha illustrato l’impatto della Polizia di Stato nella quotidianità degli italiani. Questo segmento ha preceduto la lettura di messaggi istituzionali di auguri da parte del Presidente della Repubblica, del Ministro dell’Interno e del Capo della Polizia, evidenziando quanto le autorità apprezzino e riconoscano il lavoro svolto ogni giorno dalle forze di polizia.

Nella sua allocuzione, il Questore Fabrizio Mancini ha delineato il percorso futuro dell’istituzione, segnato da importanti cambiamenti per adattarsi alle nuove sfide. Ha enfatizzato il ricambio generazionale che sta avvenendo all’interno della forza, dopo periodi di stallo nei processi di assunzione. Una mossa strategica che punta a rinvigorire le fila della Polizia, garantendo una continuità operativa ed efficacia nella repressione del crimine.

Inoltre, il Questore ha evidenziato i miglioramenti tangibili nel campo della prevenzione e repressione criminale, con una diminuzione dei reati, ponendo l’accento su specifiche aree dove permangono criticità. La relazione ha offerto un quadro complesso ma speranzoso di una provincia che continua a combattere con professionalità e dedizione il fenomeno della criminalità.

premi e encomi per l’impegno eccezionale

La cerimonia si è arricchita di un momento toccante con la consegna di premi e riconoscimenti ai membri della Polizia di Stato che si sono distinti in servizio nella Provincia di L’Aquila. Numerosi agenti, tra cui Roberto Mariani, Alessia Fiordigigli e Vincenzo Troiani, sono stati onorati con la Promozione per Merito Straordinario, una testimonianza del valore del loro contributo nel rafforzare la sicurezza locale.

Encomi Solenni sono stati inoltre assegnati a poliziotti come Dennis Benedettini, Claudio Calisti e Francesco Conte. Questi riconoscimenti non solo celebrano i successi individuali, ma riflettono il valore collettivo dell’intero corpo di polizia, enfatizzando il coraggio e la dedizione che caratterizzano la professione.

Gli attestati di merito e i premi non sono semplicemente riconoscimenti formali, ma testimoniano un legame profondo tra la comunità e i suoi difensori, indicando una collaborazione continua e reciproca fiducia tra cittadini e forze dell’ordine.

l’importanza della musica nella celebrazione

Al di là dei discorsi e degli encomi, la celebrazione è stata ulteriormente resa indimenticabile grazie alla performance del WIND ENSEMBLE, che sotto la sapiente guida del Maestro Giovanni Ieie, ha arricchito l’evento con una pausa musicale di grande impatto. La scelta di includere un elemento artistico ha sottolineato il ruolo della cultura e dell’arte nel creare un senso di coesione e identità condivisa, anche durante una cerimonia istituzionale.

La presenza della musica ha offerto un momento di sollievo e riflessione, in cui autorità e pubblico hanno potuto constatare l’importanza del legame tra la cultura e le forze dell’ordine. La musica si è rivelata essere un filo conduttore che ha unito tutti i presenti, enfatizzando il messaggio di servizio e appartenenza che la Polizia di Stato rappresenta.

Questi elementi combinati hanno reso la celebrazione non solo un tributo ai successi passati, ma anche una speranza per un futuro in cui la sicurezza e la comunità continuano a essere priorità indiscusse delle istituzioni.

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