una vita tra imprenditoria e riflettori: scopriamo Wilma Oliviero, moglie di Alessandro Borghese

Nel panorama culturale e mediatico italiano, il nome di Wilma Oliviero evoca immagini di una carriera multiforme e ambiziosa, nonché la storia personale di una donna che ha saputo unire amore e lavoro in un unico percorso ricco di sfide e soddisfazioni. Come moglie di Alessandro Borghese, uno degli chef più celebri della televisione italiana, Wilma ha costruito una solida carriera che spazia dal mondo della moda e della televisione a quello dell’imprenditoria.

le origini di wilma oliviero

Originaria di Telese Terme, in provincia di Benevento, Wilma Oliviero ha trascorso la sua infanzia in Calabria, dove ha sviluppato le prime ambizioni professionali. Dopo il liceo scientifico, ha deciso di trasferirsi a Milano, città che spesso rappresenta il centro delle opportunità nel nord Italia. Qui ha intrapreso gli studi in Scienze Politiche, una disciplina che le avrebbe fornito una forte base per la sua futura carriera multifaccia.

Milano, con il suo fervore culturale e l’ambiente cosmopolita, ha offerto a Wilma uno sguardo diretto sulle dinamiche sociali ed economiche che avrebbero influenzato le sue scelte lavorative. La sua esperienza accademica, unita alla vivace vita metropolitana, ha contribuito a consolidare la determinazione e la versatilità che caratterizzano il suo percorso, preparandola per le future sfide nel mondo dello spettacolo e degli affari.

dalla moda alla televisione

Wilma ha iniziato la sua carriera come modella, un lavoro che, sebbene affascinante, non le ha impedito di sognare un futuro diverso, dietro le quinte dei riflettori. Infatti, il suo vero desiderio era quello di diventare autrice di programmi televisivi. Questo sogno l’ha portata a lavorare inizialmente per Tg Rosa su Odeon TV, una prima esperienza che le ha aperto le porte alla televisione italiana. Successivamente, ha partecipato a una stagione di “Ok, il prezzo è giusto“, un programma di successo che le ha permesso di consolidare la sua presenza nel settore.

Durante il suo periodo lavorativo in televisione, Wilma ha incontrato Alessandro Borghese, incontro che ha cambiato in modo significativo il corso della sua vita personale e professionale. In un’intervista al Corriere della Sera, ha raccontato come questo incontro, pur casuale, abbia rappresentato una svolta, portando alla nascita di una relazione che unisce passione e collaborazione professionale.

Ma oltre al glamour e alla notorietà, il mondo dello spettacolo ha anche posto sfide per Wilma, che ha dovuto dimostrare le proprie capacità in un ambiente notoriamente competitivo. L’esperienza e la determinazione, tuttavia, le hanno permesso di affrontare con successo ognuna di queste sfide, spianandole la strada verso nuovi orizzonti professionali.

la trasformazione in imprenditrice

Il passaggio per Wilma dalla televisione all’imprenditoria rappresenta uno dei capitoli più significativi della sua carriera. Attualmente, ricopre il ruolo di Amministratore Delegato di AB Normal, la società che gestisce le operazioni imprenditoriali di Alessandro Borghese, comprendenti la produzione dei suoi programmi televisivi e la gestione dei ristoranti. Questo ruolo le consente di combinare la sua conoscenza dei media con una solida esperienza nel management aziendale.

L’evoluzione da modella a imprenditrice è stata motivata dalla capacità di Wilma di reinventarsi costantemente, accettando nuove sfide e adattandosi a diversi contesti professionali. Le sue competenze manageriali si rivelano essenziali nel garantire il successo delle iniziative imprenditoriali, dimostrando che dietro al fascino della televisione si cela una manager di grande talento.

Nonostante il successo, Wilma non ha mai nascosto le difficoltà incontrate lungo il suo cammino, specialmente in un ambiente dove essere “bella e anche brava” richiede spesso di superare pregiudizi radicati. Ha dichiarato che, per una donna avvenente, riuscire a farsi prendere sul serio in contesti professionali può essere una sfida aggiuntiva. Tuttavia, la sua determinazione ha sempre avuto la meglio.

un incontro che ha dato vita a una famiglia

L’incontro tra Wilma Oliviero e Alessandro Borghese è avvenuto nel settembre 2008, quando Wilma lavorava come manager per Digital Bros. Durante la ricerca di uno chef giovane e carismatico per un progetto legato a un videogioco, Wilma è riuscita a contattare Alessandro grazie a un amico comune. La loro connessione iniziale si è rapidamente trasformata in una relazione romantica culminata in un insolito ma affettuoso aneddoto di proposta di matrimonio.

Durante un viaggio in aereo, una comunicazione involontaria ha portato Borghese a fraintendere una richiesta di spostamento dei posti come una proposta di matrimonio. Un momento di spontaneità che ha cementato la loro unione affettiva con un misto di umorismo e autenticità.

Nel luglio 2009, Wilma e Alessandro si sono sposati, iniziando un nuovo capitolo della loro vita insieme che si è arricchito con la nascita delle due figlie, Arizona e Alexandra. Entrambi i coniugi hanno coltivato un ambiente familiare che valorizza l’amore e la creatività, con un’attenzione particolare per la cultura del buon cibo, naturale considerata la professione di Alessandro.

una combinazione vincente di vita familiare e carriera

Navigare tra le responsabilità familiari e le ambizioni professionali può essere un compito arduo, ma Wilma Oliviero ha dimostrato che è possibile mantenere un delicato equilibrio tra i due campi. Le sue esperienze personali e professionali dimostrano che l’impegno e la passione sono componenti essenziali per raggiungere ambiziosi obiettivi di carriera senza rinunciare ai legami affettivi.

La sua storia e quella di Alessandro Borghese illustrano come due carriere possano intrecciarsi con successo, arricchendo sia la sfera personale che quella professionale. Wilma Oliviero continua a incarnare un esempio di resilienza e visione imprenditoriale, dimostrando che il talento e la passione possono davvero fare la differenza nel panorama italiano e oltre.

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