pescara: addio ai cassonetti stradali, ecco come cambia la raccolta rifiuti in città
A Pescara, la raccolta dei rifiuti sta subendo una trasformazione significativa. Dal 14 al 18 aprile 2025, i cassonetti stradali nella cosiddetta “area C3” verranno rimossi, segnando un passo decisivo verso un sistema di raccolta porta a porta. L’adozione di attrezzature specifiche, già avviata due mesi prima, promette di migliorare l’efficienza e la trasparenza del servizio. Cristian Orta e Ricardo Chiavaroli, figure chiave dell’iniziativa, spiegano gli sviluppi attesi.
trasformazioni nell’area C3
L’“area C3” a Pescara, che comprende importanti vie come via Trilussa e via Ravenna, sta per vedere una nuova configurazione del servizio di raccolta rifiuti. Già dal febbraio 2025, i residenti e le attività commerciali hanno ricevuto le attrezzature per la raccolta differenziata, preparandosi così alla rimozione dei cassonetti prevista per metà aprile. Questa trasformazione mira a responsabilizzare i cittadini e migliorare la gestione dei rifiuti attraverso il nuovo sistema porta a porta, che garantisce una maggiore separazione dei materiali da riciclare.
Per aumentare la trasparenza e coinvolgere attivamente i cittadini nel cambiamento, Ambiente SpA ha reso disponibile una mappa dettagliata delle strade coinvolte che può essere consultata online. L’informazione è concepita per educare la cittadinanza sui nuovi strumenti e modalità di conferimento, assicurando così che il passaggio avvenga in maniera quanto più fluida e informata possibile. Tra le attrezzature distribuite troviamo mastelli e sacchetti specifici, differenziati in base al materiale da raccogliere, che i cittadini possono utilizzare per facilitare la raccolta domiciliare.
fasi di implementazione del nuovo sistema
La rimozione dei cassonetti stradali non è nuova a Pescara, dove l’operazione ha preso avvio già nell’area C1 tra marzo e aprile 2025. La città punta ora a una completa adozione del sistema porta a porta entro fine anno. Quest’implementazione graduale è stata ben pianificata, al fine di ridurre al minimo gli inconvenienti e sostenere progressivamente la popolazione nel processo di adattamento. L’obiettivo finale, ribadito da Ricardo Chiavaroli, è quello di estendere la raccolta porta a porta all’intera città, con un’enfasi particolare su qualità ed efficienza del servizio.
Oltre all’area C3, nuovi interventi sono previsti anche in altre zone di Pescara entro la fine del 2025, inclusa la parte della riviera nord. Gli effetti positivi di questo cambiamento non si limiteranno solo a un miglioramento dei dati relativi al riciclo ma si tradurranno in una città più pulita e ordinata. Ciò è fondamentale non solo per l’estetica urbana, ma anche per la salute pubblica e l’ambiente. Chiavaroli e Orta sottolineano l’importanza della collaborazione dei cittadini nella fase di transizione verso il nuovo sistema, poiché sono proprio loro i protagonisti di questo cambiamento.
introduzione delle nuove campane per il vetro
Una delle novità più importanti nell’area C3 sarà l’installazione delle campane per il vetro, già introdotte con successo nell’area C1. Le campane rappresentano un passo importante verso una gestione più sostenibile dei rifiuti, permettendo ai cittadini di separare e smaltire correttamente il vetro. Questa misurazione non solo facilita il processo di riciclo, ma riduce anche il volume di rifiuti misti, migliorando la qualità complessiva della raccolta differenziata nella città.
La decisione di mantenere i vecchi cassonetti per il vetro in aree specifiche risponde a una precisa strategia di gestione dei rifiuti. Questi contenitori consentono di mantenere il vetro separato da altri materiali, diminuendo i rischi di contaminazione e perdite di qualità nel riciclo. Ambiente SpA ha pubblicato un elenco dettagliato delle strade dove sono posizionate le nuove campane, facilmente accessibile ai cittadini. Questo approccio vuole assicurare la massima chiarezza e praticità, incoraggiando la popolazione a seguire correttamente le linee guida per il conferimento dei rifiuti in vetro.
punti di raccolta e distribuzione del materiale
Per agevolare la transizione al nuovo sistema di raccolta porta a porta, sono stati istituiti due punti di distribuzione per gli strumenti necessari: uno in via Cavour e un altro in piazza dello Spirito Santo. Questi spazi operano sei giorni alla settimana, con orari studiati per garantire ampio accesso ai cittadini che non hanno ancora ritirato le attrezzature necessarie. La distribuzione è gestita con un sistema semplice, che richiede la presentazione della tessera sanitaria del titolare della Tari per il ritiro del materiale richiesto.
Oltre alla disponibilità di mastelli e sacchi, vengono messi a disposizione anche bidoni per le utenze non domestiche situate al piano terra. La facilità di accesso agli strumenti di raccolta vuole garantire un passaggio senza ostacoli al nuovo sistema, promuovendo una pratica sistematica e informata di gestione dei rifiuti. Ambiente SpA offre anche la possibilità di delegare altri nella raccolta delle attrezzature, aumentando così la flessibilità del servizio offerto.
La durata della campagna di distribuzione è fissata fino alla fine di maggio 2025, assicurando nel tempo una copertura completa. Questo periodo è stato pensato per essere sufficientemente lungo da permettere ai cittadini di ritirare i materiali secondo le loro necessità e disponibilità, senza fretta ma con la consapevolezza dell’importanza del cambiamento in atto.
il progetto dell’eco-piazzola
Un ulteriore asse del piano di rinnovamento del sistema di gestione dei rifiuti a Pescara è rappresentato dalla creazione di un’eco-piazzola nella zona nord, vicino al Parco Morelli su via Pasolini. Questa nuova struttura sarà modellata sull’esempio positivo dell’eco-piazzola attuale situata in via Pepe e offrirà spazi dedicati per il conferimento di carta, plastica, lattine e residui secchi. L’eco-piazzola si presenta come una soluzione flessibile e accessibile per quei cittadini che, per vari motivi, non possono usufruire pienamente del servizio di raccolta porta a porta.
La finalità della nuova eco-piazzola è esaudire bisogni specifici della comunità, servendo come punto di conferimento complementare al sistema tradizionale. Le strutture saranno accessibili durante un’ampia fascia oraria, consentendo agli utenti di usufruirne in base ai propri impegni quotidiani. Questo servizio è contemplato come un attivatore di comportamenti virtuosi, favorendo una cultura cittadina basata su una coscienza ambientale più profonda e condivisa.
Cristian Orta ha espresso il suo apprezzamento nei confronti della comunità pescarese per la loro collaborazione attiva e impegno verso il cambiamento. Informazioni dettagliate e aggiornamenti sui progressi del progetto sono resi disponibilmente pubblici da Ambiente SpA, comprendenti anche sessioni informative pubbliche mirate a fornire chiarimenti sui dettagli del nuovo sistema di gestione dei rifiuti. In questo modo, si intende garantire che nessun cittadino resti escluso o disinformato riguardo al passaggio ai nuovi metodi di raccolta.
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