nasce in Calabria un progetto innovativo per l’educazione digitale degli studenti
Il 26 ottobre 2023, al Campus dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, è stato lanciato il progetto “Corecom Academy in Tour“. Questa iniziativa mira a educare i giovani sui rischi e le opportunità connesse all’uso dei media digitali, fornendo strumenti concreti per una navigazione sicura in rete. In un’epoca segnata da una crescita esponenziale dell’interazione digitale, il progetto si propone come pioniere nell’educazione critica e consapevole. Alla cerimonia di apertura erano presenti tre figure chiave: Fulvio Scarpino, presidente del Co.Re.Com. Calabria; Filippo Mancuso, presidente del Consiglio regionale calabrese; e Giovanni Cuda, rettore dell’Università.
gli obiettivi principali del progetto
Corecom Academy in Tour ha come scopo primario la promozione della consapevolezza digitale tra i giovani Calabresi, con l’aspirazione di ampliarsi successivamente a livello nazionale. Si tratta di una risposta diretta alle crescenti preoccupazioni riguardo al cybercrime e all’uso irresponsabile dei media digitali. Gli organizzatori vogliono offrire un modello educativo integrato, che coinvolga non solo gli studenti, ma anche insegnanti e famiglie, affrontando tematiche cruciali come la sicurezza online e l’educazione affettiva.
Il programma, destinato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, prevede la realizzazione di workshop interattivi e sessioni formative. Queste attività si basano su metodi didattici innovativi, l’uso di tecnologie all’avanguardia e la collaborazione con esperti del settore. L’obiettivo è di assicurare che l’educazione digitale non sia solo teorica, ma anche pratica e coinvolgente, preparando così i giovani ad affrontare le sfide dell’interazione digitale.
monitoraggio e valutazione delle attività formative
Un elemento distintivo del progetto è il sistema di valutazione continua, che prevede l’uso di questionari di gradimento e analisi dettagliate dei risultati delle attività. Questo approccio dinamico consente di adattare continuamente i metodi educativi in base alle esigenze degli studenti, migliorando l’efficacia complessiva del programma. Inoltre, l’allineamento con le linee guida del “Patentino Digitale” di Agcom certifica le competenze digitali degli utenti, fornendo così un quadro di riferimento utile.
La partecipazione degli studenti è fondamentale per il successo del progetto. Al termine di ogni workshop, verrà raccolto un feedback che aiuterà a capire il grado di apprendimento raggiunto e l’efficacia delle metodologie utilizzate. Questa attenzione verso un apprendimento personalizzato riflette l’intento di formare studenti non solo capaci, ma anche responsabili e consapevoli.
effetti socioculturali dell’iniziativa
Durante la cerimonia di inaugurazione, Fulvio Scarpino ha sottolineato l’importanza di costruire una società più consapevole e attenta nell’utilizzo delle tecnologie digitali. In un’epoca in cui il mondo è sempre più interconnesso, ma spesso privo di punti di riferimento chiari, l’iniziativa rappresenta un passo cruciale verso una cittadinanza digitale informata e responsabile.
Il progetto punta a formare non solo utenti informati, ma cittadini digitali responsabili, capaci di navigare con sicurezza e coscienza in un mondo complesso. Infine, Scarpino ha esortato tutte le parti coinvolte, dalle scuole alle famiglie, a impegnarsi attivamente nel processo educativo. Con un approccio collaborativo, l’obiettivo finale è sviluppare un modello educativo che possa essere replicato a livello nazionale, favorendo un ambiente online sicuro e inclusivo per tutti.
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