pescara lancia il progetto “legàmi” per potenziare i servizi socio-educativi delle famiglie

Il Comune di Pescara ha annunciato l’avvio del progetto “Legàmi”, un’iniziativa volta a migliorare i servizi socio-educativi disponibili per le famiglie con bambini dai 0 ai 10 anni. Finanziato con un budget di 50.000 euro, il progetto mira ad affrontare le necessità emergenti dei nuclei familiari della città, continuando il lavoro avviato da progetti precedenti. Il sindaco Carlo Masci, insieme all’assessore Adelchi Sulpizio e al Dirigente Marco Molisani, ha esaltato l’importanza di questa iniziativa in una conferenza stampa, sottolineando l’impegno continuo dell’amministrazione per la comunità.

dettagli del progetto: durata e gestione

“Legàmi” sarà attivo per sei mesi, fino a ottobre 2025, con una probabile pausa nei mesi di luglio e agosto. La gestione dell’iniziativa è affidata alla Cooperativa “Orizzonte” e le attività si terranno presso gli spazi appositamente allestiti al piano terra di via Tavo, 248. Questa località rappresenta una scelta strategica per favorire l’accessibilità alle famiglie residenti nelle vicinanze. Il progetto prevede una serie di attività dirette a rispondere in modo mirato ai bisogni educativi e sociali delle famiglie coinvolte.

Tra i principali servizi offerti figura un Centro Giochi dedicato ai bambini dai 12 ai 36 mesi, che sarà operativo dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 12.00. Questa proposta ha l’obiettivo di semplificare la gestione del tempo per i genitori che lavorano e fornire ai bambini un ambiente stimolante per lo sviluppo delle loro capacità relazionali e cognitive. L’approccio educativo attraverso il gioco è pensato per incoraggiare l’autonomia dei piccoli partecipanti.

attività per l’infanzia e supporto genitoriale

Oltre al Centro Giochi, il progetto include laboratori creativi e attività ludico-educative. Per i bambini dai 3 ai 6 anni, sono disponibili i laboratori “Arte e Movimento”, due volte a settimana nel pomeriggio, dalle 16.00 alle 18.00. Queste attività hanno lo scopo di promuovere l’espressione delle emozioni e lo sviluppo delle abilità sociali attraverso il gioco e l’arte.

Per i ragazzi dai 7 ai 10 anni, l’“English Lab” rappresenta un’opportunità per apprendere la lingua inglese in modo interattivo. Anche in questo caso, le sessioni si terranno nei pomeriggi già programmati. Parallelamente, l’iniziativa offre il Caffè Pedagogico, un incontro mensile rivolto ai genitori e guidato da professionisti del settore educativo. Durante questi incontri, i genitori avranno l’opportunità di discutere e ricevere supporto su tematiche legate all’educazione dei figli, mentre i bambini partecipano a diverse attività.

Uno dei servizi più innovativi del progetto è lo Sportello “Genitori Crescono”, disponibile due volte alla settimana su appuntamento. Qui, gli specialisti forniranno orientamento e supporto emotivo, contribuendo a creare un contesto di supporto per le famiglie. Questo servizio intende ascoltare e affiancare i genitori nella gestione delle sfide quotidiane legate all’educazione dei figli.

continuità e impatto sociale del progetto

“Legàmi” è una continuazione del progetto “TenerAmente – Verso un’infanzia felice”, già noto per la sua efficacia nel coinvolgimento delle famiglie. Sostenuto da Impresa Sociale Con I Bambini e Cesvi, il progetto precedente aveva raccolto ottimi riscontri, favorendo l’inclusione sociale di circa 90 famiglie. Questa nuova iniziativa mira a estendere ulteriormente l’impatto positivo, rafforzando il tessuto sociale della comunità di Pescara.

Il sindaco Carlo Masci ha espresso entusiasmo per “Legàmi”, definendolo un passo significativo nel fornire sostegno cruciale alle famiglie. Egli ha evidenziato la capacità dei servizi sociali nel reperire risorse per sostenere proposte così significative. A queste dichiarazioni si è unita Claudia Vitelli, vicepresidente della Cooperativa Orizzonte, che ha manifestato gratitudine per il supporto del Comune, sottolineando l’importanza di offrire un ambiente sicuro e stimolante per l’apprendimento dei bambini.

Per ulteriori dettagli su come accedere ai servizi del progetto, le famiglie interessate possono contattare i responsabili tramite il numero fornito, assicurandosi di partecipare a un programma pensato per promuovere il benessere e lo sviluppo integrale dei piccoli cittadini pescararesi.

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